giovedì 30 dicembre 2010

Citazioni intestazione blog - Anno 2010


“Vivere nell’amore per l’azione (propria), e lasciar vivere nella comprensione del libero volere altrui”
Rudolf Steiner gennaio
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La natura fa dell’uomo semplicemente un essere di natura, la società ne fa un essere che agisce secondo le leggi, egli può diventare un essere libero soltanto per forza propria” 
Rudolf Steiner febbraio
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L’uomo libero non pretende dal suo simile una concordanza, ma se l’attende perché essa è insita nella natura umana” 
Rudolf Steiner marzo
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Le osservazioni della scienza dello spirito e quelle delle scienze naturali non si contraddicono, ma le loro spiegazioni provengono da aspetti diversi della realtà dell’uomo e del mondo” 
Udo Renzenbrink aprile
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“Non accontentarsi di quanto è acquisito, del livello a cui ci si trova, ma tendere al miglioramento, a qualcosa di sempre nuovo” 
Rudolf Steiner maggio
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Lo spirito libero patisce tanto la costrizione quanto la ricorrente tentazione, offertagli dall’altrui debolezza, di erigersi a giudice o dominatore” 
Lucio Russo giugno
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Saper ascoltare, è possedere oltre al proprio, anche il pensiero degli altri”
Leonardo da Vinci luglio
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“Siamo adesso arrivati a utilizzare degli strumenti sempre più “intelligenti” per perseguire dei fini sempre più “stupidi”
Max Horkheimer agosto
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!Nel pensare, chiarezza. Nel sentire, interiorità. Nel volere, presa di sé” 
Rudolf Steiner settembre
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“Cento volte al giorno mi capita di pensare che la mia vita, quella interiore e quella pubblica, dipende dal lavoro di altre persone e mi dico che devo restituire come e quanto ho ricevuto e ancora ricevo" 
Albert Einstein ottobre
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Sii gentile: chiunque incontri sta combattendo una dura battaglia”
Filone D'Alessandria novembre
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Ecco il mio segreto. E’ molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi” 
Antoine de Saint-Exupéry dicembre

domenica 19 dicembre 2010

Il meglio di ciò che possiamo essere

Se non potete essere 
un pino sulla vetta del monte
siate un arbusto nella valle,
ma siate il miglior piccolo arbusto
sulla sponda del ruscello.
Siate un cespuglio 
se non potete essere un albero.
Se non potete essere una via maestra,
siate un sentiero.
Se non potete essere il sole
siate una stella.
Non con la mole vincete o fallite:
siate il meglio di quel che potete essere.
William Mallock

mercoledì 15 dicembre 2010

Secondo incontro pedagogico

Lunedì 20 dicembre
nella Sala Conferenze in Palazzo Appiani
(piano terra)
si terrà il secondo dei cinque 
incontri pedagogici mensili
previsti da novembre a marzo
con la maestra 
LETIZIA ZEI
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l'incontro inizierà alle 17.
Contatto 05651960086

domenica 12 dicembre 2010

Incontro di lettura di Natale

L'immaginazione di Natale
conferenza di Rudolf Steiner 
Dornach 6 ottobre 1923
dal ciclo
L'esperienza del corso dell'anno 
in quattro immaginazioni cosmiche
Lettura riservata ai soci.
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18 dicembre 2010 ore 16
presso la Scuola materna Roberto Spranger in via Bruno Buozzi 5/A a Piombino
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mercoledì 1 dicembre 2010

Appuntamenti mese di dicembre

Sabato 4 dicembre ore 15 - euritmia
Venerdì 10 dicembre ore 17 - gruppo di studio 
Lunedì 13 dicembre ore 16.30 - percorso artistico-pedagogico bambini primo settennio
Martedì 14 dicembre ore 17.15 - percorso artistico-pedagogico bambini secondo settennio
Sabato 18 dicembre ore 16 - Lettura di Natale  
Sabato 18 dicembre ore 17 - Festa di Natale
Lunedì 20 dicembre ore 17 - secondo incontro pedagogico
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domenica 28 novembre 2010

Primo incontro di euritmia

Sabato 4 dicembre
nella Sala Conferenze in Palazzo Appiani
(piano terra)
si terrà il
primo incontro di
EURITMIA
dell'anno 2010/2011
guidato da Uberta Sebregondi
.
l'incontro si svolgerà con orario 15/18
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Per ragioni organizzative si raccomanda la massima puntualità
(iscrizioni ore 14.45)
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Contatto 0565220376 o al 3804353991

domenica 14 novembre 2010

Primo Incontro pedagogico

Lunedì 22 novembre
nella Sala Conferenze in Palazzo Appiani
(piano terra)
si terrà il primo dei cinque 
incontri pedagogici mensili
previsti da novembre a marzo
con la maestra 
LETIZIA ZEI
.
l'incontro inizierà alle 17.
Contatto 05651960086

Festa di San Martino

Una nuova passeggiata al nostro pino addormentato.
L'occasione è la festa di San Martino, la festa della luce autunnale che illumina il cammino quando il buio dell'inverno si fa più vicino.
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La passeggiata è aperta a tutti, soci, amici, conoscenti
ci ritroveremo
sabato 20 novembre 
alle ore 17.00 nel piazzale Elsa Morante e da lì raggiungeremo il nostro pino che come al solito ci accoglierà regalandoci sicuramente una piccola sorpresa.
Ci faremo guidare dalle nostre lanterne, costruite nei laboratori.  Chi non ha potuto partecipare ai laboratori troverà comunque una lanternina rossa ad attenderlo.
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Venendo da fuori Piombino: deviate alla Sol sulla destra, alla rotonda girate per via dei Lecci e poi continuate per il viale Vittorio Bachelet. L'ultima via a destra, prima del parcheggio dell'ospedale di Villamarina, è via Elsa Morante. Andate fino al termine della strada asfaltata e lì via trovate il parcheggio

domenica 7 novembre 2010

Primo incontro di modellaggio

Sabato 13 novembre
nella Sala Conferenze in Palazzo Appiani
(piano terra)
si terrà il
primo incontro di
MODELLAGGIO CON ARGILLA
dell'anno 2010/2011
guidato da Silvana Pincolini
.
l'incontro si svolgerà con orario 10/18.30
.
Contatto 0565220376 o al 3804353991

lunedì 1 novembre 2010

Appuntamenti mese di novenbre

Martedì 2 novembre ore 17.15 - percorso artistico-pedagogico bambini secondo settennio
Venerdì 12 novembre ore 17 - gruppo di studio
Sabato 13 novembre ore 10 - modellaggio
Lunedì 15 novembre ore 16.30 - percorso artistico-pedagogico bambini primo settennio
Martedì 16 novembre ore 17.15 - percorso artistico-pedagogico bambini secondo settennio
Sabato 20 novembre ore 15 - Festa di San Martino  
Lunedì 22 novembre ore 17 - primo incontro pedagogico
Venerdì 26 novembre ore 17 - gruppo di studio 
Lunedì 29 novembre ore 16.30 - percorso artistico-pedagogico bambini primo settennio
Martedì 30 novembre ore 17.15 - percorso artistico-pedagogico bambini secondo settennio

venerdì 29 ottobre 2010

Libertà

Solo quando la rabbia sarà sbollita
Ed ogni torto troverà perdono
Solo allora colpa, maledizione e tristezza
(armi del male)
perderanno ogni potere
E saremo di nuovo
-o per la prima volta-
Liberi.
Vittorio Aloisio

martedì 19 ottobre 2010

Primo incontro di pittura

Sabato 23 ottobre
nella Sala Conferenze in Palazzo Appiani
(piano terra)
si terrà il
primo incontro di
PITTURA 
dell'anno 2010/2011
guidato da Luciana Marrucci
.
l'incontro si svolgerà con orario 15/18
.
Contatto 0565220376 o al 3804353991

martedì 5 ottobre 2010

lunedì 4 ottobre 2010

Percorso artistico


Le attività artistiche dell'anno di lavoro 2010/2011 saranno pittura, modellaggio con argilla ed euritmia. Esse si svolgeranno in un unico gruppo e le tre insegnanti lavoreranno al tema dell’Incontro
Ottobre Sabato 23 15-18 PITTURA
Novembre Sabato 13 10/13-14.30/18.30 ARGILLA
Dicembre Sabato 4 15-18 EURITMIA
Gennaio 2011 Sabato 8 15-18 PITTURA
Febbraio Sabato 26 10/13-14.30/18.30 ARGILLA
Marzo Sabato 5 15-18 EURITMIA
Aprile Sabato 2 15-18 PITTURA
Maggio Sabato 7 10/13-14.30/18.30 ARGILLA
Giugno Sabato 4 15-18 EURITMIA
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Sala conferenze Palazzo Appiani (piano terra)
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Vorremmo che il tema dell'Incontro non fosse solo l'argomento delle varie esercitazioni, ma che divenisse una esperienza sociale reale
tra i partecipanti e le loro insegnanti.
Il corso verrà effettuato se si sono almeno 7 iscrizioni.
L'iscrizione si effettua per l'intero percorso.
Contatto Maica 0565 220376 – 380 4353991
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domenica 3 ottobre 2010

Programma di attività 2010/2011


Gruppo di studio
lettura del testo "Il vangelo di Giovanni"
di Rudolf Steiner - II anno
incontri quindicinali il venerdì ore 17-19
inizio 1 ottobre 2010
presso l'Unione Veterani Sportivi
partecipazione gratuita
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Percorsi artistico-pedagogici
incontri quindicinali
il lunedì ore 16.30-18.30
per bambini del primo settennio
inizio 4 ottobre 2010
il martedì ore 17-19
per bambini del secondo settennio
inizio 5 ottobre 2010
presso la Banca del Tempo
ex scuola elementare di Salivoli
via Ottone Rosai
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Incontri pedagogici
LetiziaZei
Il segreto dei bambini felici
mensili - lunedì alle ore 17
25/10, 22/11 e 20/12 2010
31/1 e 28/2 2011
Sala Conferenze Palazzo Appiani
partecipazione gratuita
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Percorso artistico
PITTURA Luciana Marrucci
EURITMIA Uberta Sebregondi
MODELLAGGIO Silvana Pincolini
23 ottobre – pittura ore 15
13 novembre – modellaggio ore 10
4 dicembre – euritmia ore 15
8 gennaio 2011 – pittura ore 15
26 febbraio - modellaggio ore 10
5 marzo – euritmia ore 15
2 aprile – pittura ore15
7 maggio – modellaggio ore 10
4 giugno – euritmia ore 15
Iscrizione all'intero percorso di 9 incontri. Iscrizioni minime 7, 
sotto questo numerò il percorso non si farà.
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Incontri di lettura
San Michele 29 settembre 2010 ore 17.30
Unione Veterani Sportivi – piazza Cappelletti
Natale 21 dicembre 2010 ore 16
Asilo Spranger
Pasqua 19 aprile 2011 ore 16
Asilo Spranger
Pentecoste 10 giugno 2011 ore 18
giardini Le Mura
San Giovanni 23 giugno 2011 ore 19
giardini Pro Patria
partecipazione gratuita
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Feste
San Michele
25 settembre 2010 ore 15
Giardini del Perticale
San Martino
20 novembre 2010 ore 15
Al Pino addormentato
Natale
21 dicembre 2010 ore 17
Asilo Spranger
Pasqua
19 aprile 2011 ore 17
Asilo Spranger
San Giovanni
23 giugno 2011 ore 20
Giardini Propatria
partecipazione gratuita
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Conferenze
storico-economiche
nel 150° dell’unità nazionale
Antonio Masci
11 marzo 2011 ore 17
L’azione pedagogica di Giuseppe Mazzini 
per la promozione di una coscienza nazionale
13 maggio 2011 ore 17
Morale e Politica nella vita e nel pensiero di Giuseppe Mazzini
Gaetano Bonaiuto
L’economia e il denaro nella Triarticolazione di Rudolf Steiner
30 marzo 2011 ore 17
La triarticolazione sociale, introduzione all’economia
9 aprile 2011 ore 17
Economia e dinamiche del denaro
16 aprile 2011 ore 17
Mercato, prezzi, lavoro, salario, denaro come dono
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Presso la Saletta Rossa
Vicolo S. Antonio a Piombino
partecipazione gratuita

Appuntamenti mese di ottobre

Venerdì 1 ottobre ore 17 - gruppo di studio
Lunedì 4 ottobre ore 16.30 - percorso artistico-pedagogico bambini primo settennio 
Martedì 5 ottobre ore 17.15 - percorso artistico-pedagogico bambini secondo settennio
Venerdì 15 ottobre ore 17 - gruppo di studio
Lunedì 18 ottobre ore 16.30 - percorso artistico-pedagogico bambini primo settennio
Martedì 19 ottobre ore 17.15 - percorso artistico-pedagogico bambini secondo settennio
Sabato 23 ottobre ore 15 - pittura
Lunedì 25 ottobre ore 17 - primo incontro pedagogico
Venerdì 29 ottobre ore 17 - gruppo di studio

martedì 28 settembre 2010

Grazie

Ringraziamo i soci che hanno collaborato alla riuscita della bella festa di San Michele, ringraziamo i visitatori della loro presenza e tutti coloro che essendo andati all'appuntamento al giardino delle Mura si sono spostati al giardino del Perticale.
A voi tutti va il nostro ringraziamento. Per vedere le foto potete andare sull'indirizzo: 
http://picasaweb.google.it/masstoSanMichele2010?authkey=Gv1sRgCOibl4_snc_1Uw&feat=directlink

Incontro di lettura di San Michele

Conferenza di Rudolf Steiner 
Dornach 28 settembre 1924
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Lettura riservata ai soci - 29 settembre 2010 ore 17.30
presso l'Unione Veterani Sportivi - piazza Cappelletti a Piombino

domenica 19 settembre 2010

Festa di San Michele

"La festa di San Michele è una festa della liberazione da ogni timore o paura, una festa dell'iniziativa interiore e della forza interiore, una festa che sia un appello all'autocoscienza scevra di egoismo".

Con l'augurio e la speranza che questa consapevolezza 
accompagnasse il nostro lavoro abbiamo preparato la 
Festa di San Michele
.
Ci troviamo sabato 25 settembre alle ore 15 
ai Giardini sopra le Mura in via Leonardo da Vinci
a Piombino.
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Possono partecipare amici, bambini, nonni e conoscenti; insieme inizieremo il nostro incontro per cui vi preghiamo di venire puntuali.
Condivideremo una semplice merenda con frutta di stagione e pane; chi volesse portare bicchieri o stoviglie è pregato di scegliere  materiale biodegradabile o di carta.
Giochi,  canti e racconti di storie saranno ispirati dai contenuti della festa che abbiamo tratteggiato aprendo questo messaggio.

domenica 5 settembre 2010

Comunicato stampa - Giù le mani dai bambini

Farmaci: risultati non pubblicati se test negativi
Fonte: Il Sole 24 Ore (Ce.Do.)
Non tutte le sperimentazioni di farmaci approdano sulle riviste. Anzi i risultati negativi hanno notevoli probabilità di non vedere mai la luce.
A sostenerlo è una metanalisi della Cochrane Library, secondo cui a essere pubblicati sulle riviste scientifiche sono, il più delle volte, trial clinici che mostrano l'efficacia terapeutica delle molecole studiate o con dati davvero importanti.
Una conclusione che «ha implicazioni notevoli per i sistemi sanitari - ha sottolineato la coordinatrice della ricerca, Sally Hopewell, del Cochrane Centre di Oxford -. 
Finché non saranno pubblicati i risultati positivi come quelli negativi degli studi clinici, sarà impossibile una valutazione chiara e certa della sicurezza e dell'efficacia di un farmaco». 
L'équipe internazionale di ricerca ha rivisitato in modo sistematico tutti gli studi condotti in questo campo. 
Un'opera imponente per arrivare a concludere che i trial clinici con esiti sfavorevoli hanno maggiori probabilità di rimanere chiusi in qualche cassetto.
E, se anche arrivano sulle riviste scientifiche, lo fanno solo uno o quattro anni dopo le sperimentazioni con risultati positivi.
In un caso su cinque, secondo la metanalisi, la colpa è dei ricercatori e non degli editori delle riviste scientifiche.
E le scuse addotte per la mancata pubblicazione sono «aver ritenuto che i risultati non fossero interessanti abbastanza o addirittura 'non aver avuto  tempo». 
A fronte di questo quadro, gli esperti della Cochrane sottolineano la necessità di un impegno internazionale per la pubblicazione dei dati dei trial clinici. Anche di quelli con esito negativo.

martedì 17 agosto 2010

L'unità del mondo

Noi Tutti siamo una cosa sola.
Aborigeni d'Australia

lunedì 26 luglio 2010

Comunicato stampa - Giù le mani dai bambini

COMUNICATO STAMPA DEL 26/07/10
SCANDALO ESTIVO, ALLARME PSICOFARMACI AI BAMBINI: SOMMINISTRATI SENZA LA FIRMA DEL CONSENSO INFORMATO DEI GENITORI - OBBLIGATORIO PER LEGGE - E PER PERIODI SUPERIORI DA QUELLI AUTORIZZATI DALLE CIRCOLARI DEL MINISTERO SALUTE. ON-LINE LE REGISTRAZIONI DELLE INTERVISTE ALLE MAMME
L’Istituto Superiore di Sanità prende le distanze (Panei): “Le ASL sono sottoposte a rigidi controlli, sarebbe un grave illecito che richiederebbe forse l’intervento della Magistratura”. Ma “Giù le Mani dai Bambini” pubblica le prove, disponibili in un file audio da oggi on-line su internet. Appello al Ministro della Salute (Poma): “Intervenga con un’ispezione nelle strutture interessate, ne va veramente della salute dei bambini italiani”
Senza sosta la polemica sulla somministrazione disinvolta ai bambini di psicofarmaci in grado di stimolare idee suicidare nei minori. Sono on-line da oggi le registrazioni audio di alcuni casi eclatanti: Gabriele, bambino down ed iperattivo sottoposto a terapie a base di psicofarmaci senza la firma del consenso informato da parte dei genitori e per un periodo ben più lungo di quello autorizzato dalle norme vigenti, caso confermato in un’intervista resa spontaneamente dalla madre, e un secondo caso del tutto simile in Lombardia, raccontato dalla Psicologa che ha in carico il bambino, mentre altri casi stanno venendo segnalati in queste ore alla sede di “Giù le Mani dai Bambini”®, il più rappresentativo comitato italiano per la farmacovigilanza pediatrica (www.giulemanidaibambini.org).
Nella prima registrazione, la mamma afferma: “Gabriele è un bambino nato con la sindrome di down, ma anche esageratamente iperattivo: si arrampicava sui mobili, tirava giù i quadri… Pensavo che calmando l’iperattività ci si sarebbe potuti concentrare meglio sull’handicap de bambino, mi sono informata e sono finita a Pisa, facemmo una prova col Ritalin. Gabriele si calmò un pò, per qualche giorno, così tornammo a casa. Successivamente, decisero di utilizzare lo Strattera, a detta loro un “farmaco miracoloso”. Noi, speranzosi, passammo allo Strattera. Non mi era stato detto molto sul farmaco, ma soprattutto non mi hanno fatto firmare alcun consenso informato. Non conoscevo gli effetti collaterali, né che poteva essere somministrato in prima battuta per massimo 6 mesi. Inoltre Gabriele da quando ha iniziato ad assumere Strattera ha dato evidenze di autolesionismo: graffiava, mordeva sé stesso, mordeva me, ed anche altri parenti, atteggiamenti violenti che non aveva mai avuto prima di prendere Strattera, ed era ancora più ossessivo. La situazione a quel punto era diventata davvero molto brutta: avevo già pensato di bloccare l’uso dello psicofarmaco, ma nessuno mi aveva informato di come fare. Nell’ottobre del 2009, ho chiesto ufficialmente di eliminare il farmaco, ma non era la prima volta, l’avevo chiesto già prima ma non avevano dato riscontro alla mia volontà, non l’hanno sospeso. Da quando ha smesso lo Strattera è tutto sommato sereno, ha il viso più disteso, ha cambiato proprio l’umore. Gabriele senza lo psicofarmaco è tornato a sorridere, per questo non mi sono pentita di aver smesso”.
Nella seconda registrazione, la Prof. Daniela Miazza, Psicologa clinica specializzata in problemi di comportamento dell’età evolutiva, ha dichiarato riguardo a un bimbo che ha in carico in Lombardia: “Il bambino ha avuto una diagnosi di ADHD (Sindrome da Iperattività e Deficit di Attenzione, ndr), ma il problema è che a questa diagnosi al servizio pubblico siano giunti dopo avere valutato solo i questionari osservativi che tipicamente vengono dati alle insegnanti. La mamma ha molto discusso con la referente responsabile e con il neuro-psichiatra e immediatamente loro volevano prescrivere il farmaco al bambino, che non era neppure stato sottoposto ad una visita medica completa. Hanno subito proposto di somministrare lo Strattera, che è stato proposto come soluzione di prima linea, come la cura elettiva, l’intervento importante e principale e che loro ritenevano opportuno, e che all’infuori di questo il servizio pubblico non avrebbe offerto null’altro. La mamma mi ha sottolineato più volte che ha chiesto un intervento differente rispetto al farmaco, ma la risposta è stata che l’unico modo per aiutare il bambino a loro giudizio era lo psicofarmaco. Gli è stato anche stato descritto come un farmaco che non avrebbe portato alcun effetto collaterale, nulla, se non grandissimi vantaggi”
L’Istituto Superiore di Sanità (ISS), interpellato dal portavoce di “Giù le Mani dai Bambini”, ha dichiarato: “L'ISS ha stabilito in collaborazione con l'AIFA (Agenzia del Farmaco, ndr) dei rigidi protocolli d'intervento e controllo per i casi di bambini iperattivi, ed essi sono sempre in uso. I centri di riferimento per l’ADHD non possono disattendere i protocolli: una tale eventualità configurerebbe degli illeciti di vario tipo, amministrativi ed eventualmente anche penali, e laddove ciò accadesse la Magistratura sarebbe chiamata ad intervenire. L'ISS effettua un monitoraggio costante e quotidiano dei bambini e adolescenti iscritti nel registro. In caso di violazione dei protocolli, la struttura resasi colpevole di irregolarità perderebbe senz’altro l'accreditamento. Il controllo ispettivo spetta ad ASL, Regione, ISS ed AIFA. Ovviamente anche il Ministero della salute può decidere di svolgere, se lo ritenesse opportuno, un audit”

Luca Poma, giornalista e Portavoce nazionale di “Giù le Mani dai Bambini”, ha così commentato il caso: “Lanciamo due appelli importanti: uno alle famiglie, con preghiera di contattare il nostro Comitato per comunicare eventuali prassi illegittime nella somministrazione di questi potenti psicofarmaci, che com’è noto agiscono solo sui sintomi, non curano nulla, ed espongono nel lungo periodo al rischio di effetti collaterali potenzialmente pericolosi, come infarto al miocardio, gravi crisi epatiche e induzione di idee suicidare nei cervelli in via di sviluppo di bimbi ed adolescenti; in secondo luogo, al Ministro della Salute Ferruccio Fazio, affinché disponga con sollecitudine le opportune ispezioni, sospendendo le autorizzazioni a quelle strutture incapaci di tutelare il livello minimo di sicurezza per la somministrazione di queste discusse molecole. Ne va della salute dei bambini italiani in cura”

Per media-relation: 337/415305 – portavoce@giulemanidaibambini.org

Le registrazioni ai cui si riferiscono i virgolettati sono on-line e scaricabili cliccando sull’icona “Registrazioni audio: somministrazioni di psicofarmaci”
(lato destro dello schermo) dell'homepage: http://www.giulemanidaibambini.org/.
Link diretto per chi volesse postare le registrazioni sul proprio sito/blog/forum:
http://www.giulemanidaibambini.org/registrazioni.php

giovedì 24 giugno 2010

Una cultura nuova

L'umanità necessita di una nuova cultura se vuole sollevarsi dalle due grandi menzogne che da due secoli ormai attanagliano il sociale: il machiavellismo e il materialismo. Due menzogne che hanno enormemente sviluppato l'egoismo e una cultura dimezzata da cui discende il calpestamento della dignità, del rispetto e della sacralità di ogni essere umano. L'uomo è un essere spirituale incarnato in un corpo terrestre. La natura è una immagine fisica dei mondi spirituali. L'agricoltore, il giardiniere, l'orticoltore sono i medici del grande essere vivente planetario. Occorre sviluppare questa elevata consapevolezza, seppure con piccoli gesti, per sollevare il pianeta dagli effetti disastrosi dell'incoscienza umana.
(Gianni Catellani)

L'educazione

Se fai un progetto per un anno, semina il grano.

Se i tuoi progetti si estendono a dieci anni, pianta un albero.

Se i tuoi progetti abbracciano cento anni, educa i bambini.

(anonimo)

lunedì 21 giugno 2010

Incontro di lettura di San Giovanni

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L'immaginazione di Giovanni
conferenza di Rudolf Steiner - Dornach 12 ottobre 1923
dal ciclo
L'esperienza del corso dell'anno in quattro immaginazioni cosmiche
Lettura riservata ai soci.
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23 giugno 2010 ore 19
presso i Giardini (ex Pro-Patria) in viale del Popolo a Piombino

domenica 20 giugno 2010

Il fuoco di una comprensione....

"La vera festa di San Giovanni è quella che comunica al cuore smarrito il fuoco di una comprensione nuova del divenire e degli esseri, il rinnovamento di una responsabilità sociale".
-
Questo pensiero ci ha accompagnato nella preparazione della
Festa di San Giovanni
realizzata con la collaborazione dei soci diponibili.
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Ci troviamo mercoledì 23 giugno, dalle ore 20 alle ore 20,30,
ai Giardini (ex Pro-Patria - vicino al Castello)
in Viale del Popolo a Piombino.
Abbiamo messo un orario perché ci piacerebbe iniziare la festa tutti insieme con un canto comune:
"Ascoltiamo, ascoltiamo la voce dell'eco, che ci dice,
che ci dice rimaniamo insieme."
.
Ceneremo insieme condividendo quello che ognuno porterà.
Sono graditi legnetti per sostenere il nostro fuoco.

"Frate focu è la creatura che illumina la notte,
non scaccia la notte come fa lo splendore del sole,
ma dentro la notte porta la luce,
illumina la notte,
illumina la notte degli occhi dell'uomo.

Laudato si', mi Signore, per frate Focu,

per lo quale ennallumini la nocte:

ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Frate Focu che trasforma la materia

in fiamma, che sale verso l'alto e diventa luce".
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domenica 13 giugno 2010

Incontri di euritmia

Sabato 19 giugno - ore 10
nono incontro di euritmia
con Uberta Sebregondi
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Gli incontri dell'anno 2009-2010 portano il titolo
“E il Verbo si fece carne...” - L'Euritmia come Parola in Movimento
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Affiancando il lavoro del gruppo di studio sul testo "Il Vangelo di Giovanni" di Rudolf Steiner, l’attività euritmica vuole riscoprire, tramite i suoi gesti archetipici, i movimenti cosmici della Parola originaria che si sono cristallizzati e condensati nelle forme della creazione. Tali movimenti, ripercorsi coscientemente, liberano dall’irrigidimento la figura umana, riattivano le correnti vitali risanatrici e portano equilibrio nelle tre forze dell’anima: pensare, sentire e volere.
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I nove incontri mensili si svolgeranno presso l'asilo Spranger, secondo il calendario pubblicato nel programma di attività in settembre 2009. Ogni incontro si articolerà in due sedute con orario 10-12/14-16, e sarà possibile consumare un buffet insieme nella pausa. Le iscrizioni 15 minuti prima dell'inizio.
Per ulteriori informazioni contattare l'Associazione via e-mail o telefonicamente.
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martedì 8 giugno 2010

Quarto incontro di modellaggio

Sabato 12 giugno
nella Saletta Rossa del Comune
in vicolo Sant'Antonio
si terrà il
quarto incontro di
MODELLAGGIO CON ARGILLA
guidato da Silvana Pincolini
.
l'incontro si svolgerà con orario
10/13 - 14.30/18
e sarà possibile consumare un piccolo buffet insieme nella pausa.
.
E' gradito un cenno di partecipazione
al 0565220376 o al 3804353991

giovedì 3 giugno 2010

Tenacia nei buoni propositi

Vien dietro a me, e lascia dir le genti:
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar de' venti;
Purgatorio V 13,15
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Virgilio ammonisce Dante a non distrarsi dal cammino e a non indugiare sulla via che Dio e la ragione ci additano, per dare ascolto alla gente, a impulsi che non meritano il nostro interesse, a pensieri estranei alla meta che sola deve ispirare i nostri passi.
L'uomo deve essere tenace e incrollabile nei suoi propositi.
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Italo Paolisso - Il Purgatorio - Commento
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martedì 1 giugno 2010

Appuntamenti mese di Giugno

Giovedì 3 giugno ore 20.30 - incontro organizzativo
festa di san Giovanni
Mercoledì 9 giugno ore 17.30 - incontro organizzativo
festa di san Giovanni

Venerdì 11 giugno ore 17 - gruppo di studio
Sabato 12 giugno ore 10 - modellaggio
Sabato 19 giugno ore 10 - euritmia
Mercoledì 23 giugno ore 18 - lettura di San Giovanni
Mercoledì 23 giugno ore 20 - festa di San Giovanni
Sabato 26 giugno ore 10 - pittura
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Buona estate

domenica 16 maggio 2010

Divina Commedia

Lunedì 24 maggio alle ore 20.30
presso la Sala conferenze di Palazzo Appiani (piano terra)
in Piazza Bovio a Piombino
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Il viaggio di Dante
lezione aperta al pubblico
del gruppo della Divina Commedia
guidata da
Vittorio Aloisio
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domenica 2 maggio 2010

Appuntamenti mese di Maggio

Lunedì 10 maggio ore 16.30 - percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Martedì 11 maggio ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Giovedì 13 maggio ore 18 - Assemblea ordinaria
Venerdì 14 maggio ore 17 - gruppo di studio
Sabato 15 maggio ore 10 - pittura
Martedì 18 maggio dalle 20.30 alle 21.30 incontro di organizzazione festa di San Giovanni
Sabato 22 maggio ore 10 euritma
Lunedì 24 maggio ore 16.30 - percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Lunedì 24 maggio ore 20.30 - lezione aperta sulla Divina Commedia
Martedì 25 maggio ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Venerdì 28 maggio ore 17 - gruppo di studio
Lunedì 31 maggio ore 17 - incontro pedagogico con i genitori

sabato 1 maggio 2010

Assemblea ordinaria

Il giorno 13 maggio, alle ore 12 in prima convocazione
e alle ore 18 in seconda convocazione, si terrà
l'ASSEMBLEA ORDINARIA
dell'Associazione con il seguente ordine del giorno:
1. Bilancio 2009
2. Proposte per attività 2010/2011
3. Varie ed eventuali
Il Comitato Direttivo
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domenica 25 aprile 2010

Incontro pedagogico

Venerdì 30 aprile
alle ore 17.30
si terrà un incontro pedagogico presso la sede della
Banca del Tempo
in via Rosai a Piombino.
Il dottor Vittorio Aloisio
converserà con i genitori dei bambini dei laboratori
su temi legati alla esperienza quotidiana.

venerdì 23 aprile 2010

BAMBINI IPERATTIVI: ricerca inglese, premi e incentivi sono meglio dei farmaci

comunicato stampa di "Giù le mani dai bambini" del 21/04/2010


Studio pubblicato su Biological Psichiatry: "Nei bambini affetti da sindrome di disattenzione e iperattività (ADHD), gli incentivi possono avere lo stesso beneficio dei farmaci". Poma (Giù le Mani dai Bambini): "Sono sei anni che lo ripetiamo alle istituzioni di controllo sanitario italiane: si investa di più su percorsi non farmacologici". Roberti (psichiatra): "Dimostrata con metodo scientifico l'efficacia di strumenti psicopedagogici noti da un secolo". Ajmone (psicoterapeuta): "l'iperattività è un sintomo, non una malattia, ed il nulla si può curare in infiniti modi con infiniti buoni risultati"


Torino, 22/04/2010 - Recentemente pubblicato su Biological Psichiatry, lo studio della Nottingham University "Effects of motivation and medication on electrophysiological markers of response inhibition in children with attention-deficit/hyperactivity disorder", conferma quanto parte della comunità scientifica sostiene ormai da anni riguardo il comportamento troppo vivace dei bambini: riscontri positivi e "contenitivi" nel miglioramento delle performance comportamentali si possono ottenere non solo con l'utilizzo di farmaci - causa di potenziali effetti collaterali anche gravi - ma con strategie pedagogiche quali, ad esempio, quella della "ricompensa a breve termine". Lo studio infatti ha dimostrato la pari efficacia, in termini di normalizzazione del comportamento, fra il trattamento psicofarmacologico e l'utilizzo di stimoli e ricompense per "premiare" la corretta esecuzione di compiti. I risultati della ricerca vengono accolti positivamente dal Dott. Paolo Roberti di Sarsina (Dirigente di psichiatria dell'ASL di Bologna): "L'elemento psicopedagogico alla base di questo semplice ma efficace esperimento è quello della esperienza continua e gratificata per apprendere su di se, con il risultato evidente di un contenimento degli eccessi. Va ricordato che la psicopedagogia Steineriana - in uso in tutto il mondo da ormai un secolo - è basata proprio sull'apprendimento attraverso l'esperienza, e in questa ottica la ricompensa - intesa nel significato profondo di appagamento dell'io - è uno strumento chiave."

Ancor più netta la posizione del Dott. Claudio Ajmone (psicoterapeuta ed esperto italiano di ADHD), che nega la possibilità che l'ADHD possa esistere come malattia: "Resto dell'idea che tutto è possibile quando si sperimenta su una malattia inesistente. Il nulla si può curare in infiniti modi con infiniti buoni risultati...".

Luca Poma (giornalista e portavoce nazionale di Giù le Mani dai Bambini, il più rappresentativo comitato italiano per la farmacovigilanza pediatrica), commenta così sul portale www.giulemanidaibambini.org: "L'ADHD è una costellazione aspecifica di sintomi, imputabili a numerose possibili cause, non è una 'malattia' da curare con psicofarmaci. La scienza ci dimostra per l'ennesima volta che esistono risposte al disagio dei bambini valide ed efficaci e soprattutto prive di effetti collaterali, quindi ci chiediamo che senso abbia continuare a utilizzare potenti psicofarmaci su bambini piccoli, a volte con il rischio di conseguenze anche fatali, quando la psicopedagogia offre alternative valide. Un appello all'Istituto Superiore di Sanità e all'Agenzia del Farmaco: è ora che la sanità pubblica in Italia torni a investire sulle persone e sulle competenze, senza cercare 'facili' scorciatoie chimiche".

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portavoce@giulemanidaibambini.org

domenica 11 aprile 2010

Seconda conferenza cristologica

Venerdì 16 aprile ore 17
Heinz Lüscher
sacerdote nella
Comunità dei Cristiani
terrà una conferenza alla Saletta Rossa del Comune
in vicolo Sant'Antonio dal titolo
La preghiera sacerdotale
nel Vangelo di Giovanni
La conferenza è la seconda di un breve ciclo.
La prima si tenne nella stessa Saletta
lo scorso 20 novembre e aveva per titolo
"L'iniziazione di Lazzaro nel Vangelo di Giovanni".

sabato 3 aprile 2010

Affinchè diventi buono...

"Affinchè diventi buono.." ciò che noi vogliamo portare nel mondo per il bene dell'umanità, a partire dalle forze della Pentecoste che risvegliano il nostro pensare, da quelle dell'Ascensione che vivificano il nostro sentire, e da quelle della Pasqua che impregnano il nostro volere.
Buona Pasqua
Il Direttivo dell'Associazione

giovedì 1 aprile 2010

Appuntamenti mese di aprile

Venerdì 2 aprile ore 17 - gruppo di studio
Lunedì 12 aprile ore 16.30 percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Martedì 13 aprile ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Venerdì 16 aprile ore 17 - conferenza cristologica
Sabato 17 aprile ore 10 - pittura
Venerdì 23 aprile ore 17 - gruppo di studio
Sabato 24 aprile ore 10 - euritmia
Lunedì 26 aprile
ore 16.30 - percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Martedì 27 aprile ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Giovedì 29 aprile ore 17 - gruppo di studio
Venerdì 30 aprile ore 17.30 - incontro pedagogico

sabato 27 marzo 2010

Incontro di lettura di Pasqua


L'immaginazione di Pasqua
conferenza di Rudolf Steiner - Dornach 7 ottobre 1923
dal ciclo
L'esperienza del corso dell'anno in quattro immaginazioni cosmiche
Lettura riservata ai soci e aperta ai soci di Associazioni sorelle
.
29 marzo 2010 ore 17
presso l'Asilo Roberto Spranger
via Bruno Buozzi 6 a Piombino

domenica 21 marzo 2010

Commemorazione morte di Rudolf Steiner

Martedì 30 marzo
alle ore 17
presso la Saletta Rossa del Comune a Piombino
si terrà una riunione commemorativa della morte
di Rudolf Steiner avvenuta il 30 marzo 1925.
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La commemorazione annuale ha come riferimento la biografia del dottor Steiner. Negli anni scorsi è stato esposto introduttivamente tutto l'arco della sua vita, mentre nel 2009 è stato illustrato il tema della triarticolazione sociale. Negli anni prossimi verranno incontrati di volta in volta argomenti specifici, tra gli innumerevoli che hanno caratterizzato la sua opera.
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Quest'anno è stato scelto il tema della
pedagogia
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MARIA LUISA LUCIANI
insegnante Waldorf, parlerà del tema
Bisogno di un linguaggio di immagini per ogni cosa:
sviluppo della storia dalla prima all'ottava classe.
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sabato 13 marzo 2010

Seconda conferenza artistica


Venerdì 19 marzo ore 17
Anna Erede

studiosa d'arte
terrà una conferenza alla Saletta Rossa del Comune
in vicolo Sant'Antonio dal titolo
La storia sacra nell'arte
tempo di Pasqua
La conferenza è la seconda di un breve ciclo.
La prima è stata tenuta nella stessa Saletta
lo scorso 11 dicembre e aveva il titolo
"La storia sacra nell'arte: tempo di Natale"
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martedì 2 marzo 2010

Appuntamenti mese di marzo

Mercoledì 3 marzo ore 17 - in cammino con Dante
Venerdì 5 marzo ore 17 - gruppo di studio
Martedì 9 marzo ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Mercoledì 10 marzo ore 17 - in cammino con Dante
Venerdì 12 marzo ore 17 - gruppo di studio
Sabato 13 marzo ore 10 - modellaggio
Lunedì 15 marzo ore 16.30 - percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Mercoledì 17 marzo ore 17 - in cammino con Dante
Venerdì 19 marzo ore 17 - 2° conferenza artistica
Sabato 20 marzo ore 10 - euritmia
Martedì 23 marzo ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Mercoledì 24 marzo ore 17 - in cammino con Dante
Sabato 27 marzo 0re 10 - pittura
Lunedì 29 marzo ore 16 - lettura di Pasqua
Martedì 30 marzo ore 17 - commemorazione
morte di Rudolf Steiner - conferenza pedagogica
Mercoledì 31 marzo ore 17 - in cammino con Dante

sabato 27 febbraio 2010

Anniversario nascita di Rudolf Steiner

27 febbraio 1861

Il 27 febbraio 1861 Rudolf Steiner nasce a Kralievec nel territorio dell’impero d'Austria, oggi Donij Kralievec nella repubblica croata.

Egli è stato un filosofo, un maestro spirituale, un infaticabile portatore di impulsi e di esperienze culturali e sociali. In queste sue caratteristiche si manifesta anche l’originalità e l’importanza della sua opera. Le conoscenze da lui portate non hanno un carattere intellettuale o accademico, ma sono scaturite dal suo lavoro in modo vivente e tale che chiunque potesse avvicinarle autonomamente, coscientemente, liberamente e responsabilmente. Sempre tali, per la loro intima natura, da essere conosciute, sviluppate e praticate con spirito di servizio verso la comunità umana e i suoi singoli membri.
Proprio per queste loro caratteristiche, le conoscenze filosofiche prima e spirituali poi, e il metodo di conoscenza stesso, hanno originato feconde applicazioni sociali in vari campi della vita umana: pedagogia, medicina, farmacia, scienze naturali, agricoltura, pedagogia curativa, psicoterapia, rinnovamento religioso, vari ambiti artistici (pittura, scultura, architettura, euritmia, arte della parola, drammaturgia).

L’opera di Rudolf Steiner si identifica, anche in senso temporale con l’intero arco della sua vita. Fin da giovanissimo percepisce, coerentemente con la sua esperienza umana, la necessità di armonizzare il mondo fisico-naturale e quello spirituale. E conformemente con le caratteristiche della coscienza dell’epoca (siamo nella seconda metà del XIX secolo) compie questo suo sforzo appoggiandosi sulle forze di un pensiero chiaro e trasparente, rifiutando il misticismo (proprio perché esso non si appoggiava sulla forza delle idee) e chiamando a questo sforzo l’uomo contemporaneo.
Dapprima, fino alla fine del XIX secolo, offre un metodo di conoscenza e la possibilità di comprendere la natura della libertà dell’agire umano, attraverso uno sforzo filosofico, quindi alla portata del pensiero ordinario. Successivamente, dall’inizio del XX secolo e fino alla morte nel 1925, rende progressivamente pubblico il grande affresco delle sue comunicazioni spirituali, fondando una via di conoscenza che chiama “antroposofia”. Con essa nasce un ulteriore metodo conoscitivo, appunto quello antroposofico, che va oltre la percezione fisica e presuppone l’adeguamento delle proprie facoltà percettive alla realtà che si vuole indagare e conoscere, cioè il mondo spirituale. Resta comunque, anche in questa fase, l’indicazione di un approccio cosciente e chiaro con questa realtà, un approccio analogo nelle sue caratteristiche fondamentali a quello delle scienze naturali, basato sul rigore metodologico e sull'attività di pensiero. Per queste sue caratteristiche egli chiama l’antroposofia anche col nome di “scienza dello spirito”.

Con l’indagine spirituale, e con le conoscenze che ne discendono, viene toccato il mondo nel quale risiede l'essenza dell’essere umano che, quindi, proprio da queste conoscenze trae motivo e significato della sua esperienza nella vita e ritrova la sua interezza e la sua vera natura. Compie così uno sforzo di armonizzazione delle sue parti interiori oggi tenute forzatamente separate dalla struttura e dalle caratteristiche della società contemporanea (con i grandi disagi individuali e sociali che sono sotto gli occhi di tutti). Questa armonizzazione ricompone sul piano individuale le tre sfere del pensare, del sentire e del volere (oggi di fatto separate nei vari ambiti di esperienza di ciascuno), mentre sul piano sociale vengono ricomposte scienza, arte e religione (oggi separate in ambiti compartimentati della vita delle società) che hanno invece la loro comune origine nella stessa sorgente spirituale dell’uomo, della natura e del cosmo.

IN QUESTA RITROVATA UNITÀ INTERIORE L’ESSERE UMANO TROVA FORZE DI SALUTE E DI RISANAMENTO. PORTANDOLE NELLA NATURA CREA LE CONDIZIONI PERCHE' ESSA POSSA ULTERIORMENTE EVOLVERE, PORTANDOLE INVECE NELLA SOCIETA' CREA CON ESSE UN RINNOVAMENTO DELLA CIVILTÀ.

Viene allora da domandarci: dove sono oggi i discepoli di Rudolf Steiner e che cosa fanno? Rispondiamo con le bellissime frasi conclusive di una breve biografia scritta da Frans Carlgren, “Rudolf Steiner e l’antroposofia”: “È possibile trovare discepoli di Rudolf Steiner in quasi tutto il mondo. Sia che essi studino, pensino, indaghino oppure meditino, sia che pratichino l'arte della parola, l'arte drammatica o l'euritmia; siano essi poeti, musicisti, compositori, pittori, intagliatori, scultori o architetti; siano essi attivi in campo pedagogico, medico, sperimentale, oppure siano essi agricoltori: tutti sono uniti da una profonda riconoscenza verso il loro maestro. Poiché è stato lui a preparare instancabilmente quella via, lunga e difficile, che dalla sfera limitata della coscienza comune porta oltre, nelle alte regioni della conoscenza spirituale. Con i fatti ha mostrato che in quelle regioni risiedono, per chi le raggiunge, inesauribili fonti creative. Nel costante, giornaliero sforzo per raggiungere questa mèta, i continuatori della sua opera hanno scoperto il vero senso della vita”.

venerdì 26 febbraio 2010

Nel respiro

Nel respiro vivono due grazie,
espirar l'aria ed inspirarla,
l'una opprime, l'altra distende,
così mirabile la vita si mischia;
ringrazia Dio quando ti prende,
ringraziaLo anche quando ti lascia.
.
Johann Wolfgang Goethe

sabato 13 febbraio 2010

13 febbraio 1913: fondazione della Società Antroposofica

La Società Antroposofica venne fondata il 13 febbraio 1913 ed ebbe poi una nuova fondazione dieci anni, dopo a Natale del 1923, nella attuale Società Antroposofica Universale.
La prima volta che Rudolf Steiner si servì del termine “antroposofia” fu nell’anno 1903 quando tenne 27 conferenze sul tema "Da Zaratustra a Nietzsche - Storia dell'evoluzione terrena alla luce delle diverse concezioni del mondo, dall’epoca più antica dell'Oriente fino al presente, o Antroposofia".
Dunque questo termine, ma soprattutto l’esperienza spirituale che esso indica e la cornice spirituale al cui interno tale esperienza avviene, appartiene alla vicenda di Rudolf Steiner fin dalle origini della sua opera pubblica di maestro.
Tuttavia iI suo cammino lo portò in un primo tempo alla Società Teosofica poiché nei primi anni del secolo la cerchia di ascoltatori di Rudolf Steiner era composta principalmente da teosofi, solo di fronte a questo pubblico potè porre le basi della sua attività futura, seguendo la linea delle sue aspirazioni spirituali.
Nell'inverno 1900/1901 egli espose in 27 serate quanto verrà inseguito pubblicato nel libro "I mistici all'alba della vita spirituale dei tempi nuovi e il loro rapporto con la moderna concezione del mondo", mentre nell’inverno successivo, nella stessa sede e di fronte allo stesso pubblico, seguirono altre 25 serate, il cui contenuto è riassunto nel libro "Il cristianesimo come fatto mistico".
Entrambe queste opere appartengono ancora essenzialmente all'«anticamera dell'antroposofia»; da esse risulta tuttavia il modo in cui Steiner contrapponeva coscientemente alla teosofia di derivazione orientale la sua impostazione spirituale entro la vita spirituale europea, nel proseguimento di quanto aveva dato all'Occidente forza e contenuto, ossia il Cristianesimo.

Rudolf Steiner non ammise nulla, ma proprio nulla di quanto derivava esclusivamente dalla tradizione occulta, se non dopo averlo riscoperto egli stesso attraverso la propria indagine. In tale indagine egli non permise alcuna imprecisione, esigendo per la disciplina della ricerca lo stesso rigore elaborato dalla scienza occiden­tale per tutti gli altri campi. Per rendere comprensibili le sue idee, Steiner si servì, nei primi anni dopo il 1902 e seppure con riserva, della terminologia teosofica e orientale, cercando tuttavia successivamente di sosti­tuire le espressioni orientali con parole nuove e più confacenti alla coscienza moderna.
La differenza decisiva, che condusse negli anni 1912/1913 ad una rottura definitiva con la Teosofia di derivazione indiana ed inglese, stava proprio nella posizione di Steiner rispetto al Cristianesimo. Nonostante il rifiuto, talvolta radicale, delle forme storiche e dei dogmi delle varie chiese, Rudolf Steiner vide per tutta la vita in Gesù Cristo e nell'”evento del Golgota” il fatto centrale della storia della Terra e dell'umanità. Tale visione era completamente estranea ai teosofi che vedevano nella sintesi generica di tutte le religioni e di tutte le loro verità, un alto ideale che speravano di raggiungere con una tolleranza comprensiva.
L'unicità insita nella rivelazione sulla Terra del Cristo figlio di Dio nelle vesti umane di Gesù di Nazareth non veniva da essi compresa né ricono­sciuta.

Rudolf Steiner rispettava moltissimo il nocciolo di verità contenuto nell'antichissima saggezza orientale. Egli era però profondamente convinto che questi elevati tesori della tradizione proveniente dall'Asia non fossero in grado di sconfiggere lo spirito del mate­rialismo scientifico che domina oggi nell'umanità civilizzata. Per fare ciò non erano sufficienti la forza e la sostanza della Teosofia. Essa ebbe un certo peso, ai suoi tempi, poiché condusse alcuni "cercatori dello spirito" sulla loro via, nell'era del materialismo, ma, vista nel suo insieme, la saggezza orien­tale rappresenta per l'uomo europeo solamente la tentazione a non percorrere il proprio cammino fino in fondo. Noi “occidentali” abbiamo tutte le ragioni di riconoscere con vero rispetto l'elevatezza e le profondità spirituali della grandi opere della spiritualità orientale, ma esse non offrono tuttavia alcuna soluzione ai problemi che è nostro compito risolvere.
Rudolf Steiner rispettava l'Oriente, ma non si aspettava che da lì giungesse la soluzione ai problemi dell'Occidente.
Già l'8 ottobre 1902, Steiner, in occasione di una conferenza per l'Associazione Giordano Bruno, dichiarò apertamente, per la prima volta, quale sarebbe stato lo scopo di tutta la sua attività futura: «trovare nuovi metodi per lo studio dell'anima su base scientifica».
«Quella conferenza» egli disse «fu la mia conferenza antroposofica fondamen­tale». «II punto di partenza di tutto il mio futuro lavoro». Si può dunque dire che la sera dell'8 ottobre 1902 segnò l'origine dell'antroposofia.
A partire da quel momento la biografia di Rudolf Steiner é inseparabilmente unita all'impulso spirituale che allora chiamò spesso «teosofia», ma che ben presto denominerà «antroposofia» (dal greco «anthropos», uomo, e «sophia» saggezza). Questa definizione voleva significare una forte e più ampia coscienza interiore, grazie alla quale l'uomo può sperimentare se stesso coma cittadino di due mondi. A tale definizione aggiunse le parole: «é la coscienza dalla propria umanità».

Anche dai brani seguenti, tratti dalla autobiografia di Rudolf Steiner, questa realtà della sua esperienza nella Società Teosofica emerge con chiarezza.

pag. 327. “Il compito della scienza dello spirito è quello di appor­tare in consapevolezza, mediante la volontà di conoscenza, la esperienza delle idee al mondo spirituale. Allora il pensatore ha un contenuto animico che sperimenta come quello mate­matico; pensa come il matematico, ma non pensa in numeri o in figure geometriche, bensì in immagini del mondo spiri­tuale. E questo è, in contrapposizione all'antica conoscenza dello spirito semidesta e semisognante, «uno stare nel mondo spirituale pienamente coscienti».
Nella Società Teosofica non si poteva trovare un giusto rap­porto con questa moderna conoscenza dello spirito; si diffi­dava non appena la coscienza intera voleva accostarsi al mon­do spirituale. La piena coscienza era conosciuta solo per il mondo sensibile; non si aveva comprensione per lo sforzo di continuarne lo sviluppo fino all'esperienza dello spirito. In fondo, quello che si cercava era un ritorno all'antica coscien­za di sogno, soffocando la coscienza intera; (…) mancava cioè la possibilità di comprendere la forma moderna della conoscenza dello spi­rito. (…) non potei mai sentirmi a casa mia nella Società, per quel che riguardava la spiritualità che vi si coltivava. Mi ritrovavo volentieri in quegli ambienti so­cialmente parlando, ma l'atteggiamento delle anime di fronte allo spirito mi rimase estraneo".


cap. XXXIII e XXIV. “Per me, gli anni tra i1 1901 e il 1907 o il 1908 furono un pe­riodo durante il quale vissi con tutte le forze dell'anima sotto l'impressione dei fatti e delle entità del mondo spirituale che venivano a me. Dall'esperienza del mondo spirituale generale si svilupparono le conoscenze speciali. Molto si può sperimen­tare nel costruire un libro come Teosofia. Ad ogni passo cer­cavo assiduamente di rimanere in connessione col pensiero scientifico.”

cap. XXXV. “L'inizio della mia attività antroposofica cade in un'epoca nella quale in molti viveva un malcontento di fronte all'indi­rizzo della conoscenza nell'epoca immediatamente precedente. Si voleva trovare una via d'uscita dalla sfera d'esistenza nella quale ci si era circoscritti per aver dato valore di « sicura » conoscenza solo a ciò che poteva essere afferrato con idee mec­canicistiche. Questi sforzi di alcuni contemporanei per giun­gere ad una forma di conoscenza dello spirito mi toccavano molto da vicino. Biologi come Oscar Hertwig, che aveva co­minciato quale discepolo di Haeckel, ma aveva poi abbando­nato il darvinismo perché gli impulsi che questo riconosce non spiegavano a suo parere lo sviluppo organico, erano uo­mini nei quali mi si rivelava l'aspirazione conoscitiva del tempo.
Ma su tutte queste aspirazioni sentivo gravare come un pe­so. La credenza che si dovesse considerare come sapere solo quanto si può investigare nel regno dei sensi secondo misura, numero e peso, dava origine a quel senso di oppressione. Non si osava esplicare un pensiero interiormente attivo per sperimentare con esso la realtà più intimamente di quanto non la si sperimenti coi sensi. Si constatava che coi mezzi adoperati fino ad allora per spiegare anche le forme superiori della realtà - ad esempio le forme organiche - non si andava avanti; ma quando si trattava di giungere a qualcosa di positivo, e di spiegare che cosa operi nell'attività vitale, si navigava nelle nebbie di idee indeterminate.
In coloro che pur cercavano di evadere dalla spiegazione meccanicistica del mondo mancava per lo più il coraggio di ammettere che, volendo superare questo meccanicismo si do­vessero anche superare le abitudini di pensiero che ad esso hanno condotto. Non si riusciva a far la seguente confessione che sarebbe stata oltremodo necessaria: «Orientandoci se­condo i sensi, si penetra in ciò ch'è meccanico; nella seconda metà del secolo XIX ci siamo abituati a questo orientamento; ma ora, mentre si constata che l'orientamento meccanicistico non appaga, non si dovrebbe voler penetrare con questo stesso orientamento in sfere superiori?I sensi nell'uomo si svilup­pano da sé; ma con quello che si dànno in tal modo da sé, non si potrà mai guardare altro che il lato meccanico delle cose. Se si vuol conoscere di più, occorre formare per virtù propria quelle forze di conoscenza che giacciono più nel profondo: così come la natura forma le forze dei sensi. Le forze che dàn­no la conoscenza di ciò ch'è meccanico sono deste di per sé; quelle idonee a scoprire le forme superiori della realtà devo­no venire risvegliate”.


In Rudolf Steiner le aspirazioni che lui stesso descrive in questi brani autobiografici, furono sempre deste e le ritroviamo in ogni aspetto della sua opera, fin da quelle scritte tra gli anni ’80 e ’90 del XIX secolo, ben prima di presentarsi pubblicamente e tanto più di avere contatti con gli ambienti teosofici. L’antroposofia e la vita di Rudolf Steiner, in ogni suo aspetto biografico, sono due realtà assolutamente inseparabili.

martedì 9 febbraio 2010

Incontro pedagogico

Lunedì 22 febbraio 2010
ore 17
presso la Saletta Rossa del Comune
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incontro pubblico
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il dottor Vittorio Aloisio
tratterà il tema
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Come si affrontano le crisi
nella relazione tra adulto e bambino
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con il patrocinio del Comune di Piombino

lunedì 1 febbraio 2010

Appuntamenti mese di febbraio

Lunedì 1 febbraio ore 16.30 - percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Mercoledì 3 febbraio ore 17 - in cammino con Dante
Venerdì 5 febbraio ore 16.30 - gruppo di studio
Venerdì 5 febbraio ore 18 - Assemblea straordinaria
Martedì 9 febbraio ore 17.15 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Mercoledì 10 febbraio ore 17 - in cammino con Dante
Sabato 13 febbraio ore 10 - pittura
Lunedì 15 febbraio ore 16.30 - percorso artistico pedagogico bambini 4-5 anni
Mercoledì 17 febbraio ore 17 - in cammino con Dante
Venerdì 19 febbraio ore 17 - gruppo di studio
Lunedì 22 febbraio ore 17 - incontro pedagogico con Vittorio Aloisio
Martedì 23 febbraio ore 17 - percorso artistico pedagogico bambini 8-9 anni
Mercoledì 24 febbraio ore 17 - in cammino con Dante
Sabato 27 febbraio ore 10 - euritmia

domenica 24 gennaio 2010

Assemblea staordinaria

E' convocata per il giorno
5 febbraio 2010
alle ore 18, in seconda convocazione, una
Assemblea straordinaria
dell'Associazione.
odg: modifiche allo Statuto sociale
L'ASSEMBLEA SI TERRA'
PRESSO LA SEDE DELL'UNI0NE VETERANI SPORTIVI
Piazza Cappelletti a Pombino
***
I soci che non potessero partecipare sono pregati
di delegare in loro rappresentanza un altro socio.

domenica 10 gennaio 2010

mercoledì 6 gennaio 2010

Eliant ha raggiunto la meta

UN MILIONE DI FIRME
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Per una felice coincidenza, oggi, giorno nel quale si ricorda il battesimo di Gesù di Nazareth nel fiume Giordano da parte di Giovanni Battista, Eliant ha annunciato nel suo sito il totale di 1.000.000 di firme (1.000.126 alle ore 17).
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L'obbiettivo della campagna è stato raggiunto. Quasi tutte le firme sono state raccolte in Europa, ma una piccola testimonianza è arrivata da ogni angolo del mondo.
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Con questo risultato l'Alleanza Eliant rappresenta, di fronte alle istituzioni europee, una significativa parte di cittadini e può così compiere più facilmente la sua missione, ovvero la tutela giuridica delle applicazioni dell'antroposofia ai diversi ambiti della vita sociale.
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L'antroposofia è una via di conoscenza, cioè un cammino spirituale che il singolo compie nella sua più intima essenza. In questo ambito essa si presenta come una delle diverse possiblità di esperienza che si sono manifestate nella storia umana. Ci sono però almeno due aspetti che la rendono straordinaria e così vicina alle esigenze della vita spirituale contemporanea.
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Il primo è l'uso del metodo scientifico. Esso permette di uscire dalla dimensione individuale, soggettiva, in queste esperienze. Lasciate al passato le forme mistiche, non più rispondenti alla coscienza moderna, all'uomo di oggi rimarrebbe solo un rapporto con lo spirito basato sulla fede, fosse anche ragionata. Ciò escluderebbe però la possibilità di conoscere la realtà spirituale e limiterebbe uno degli aneliti essenziali dell'uomo contemporaneo: appunto quello alla conoscenza (il materialismo ha diffusione proprio per questo, perchè da il senso, seppure illusorio, della possibilità di conoscere); senza la dimensione conoscitiva però l'esperienza spirituale non potrebbe essere legata nè alla realtà del cosmo, nè a quella della natura, nè, infine, alla stessa costituzione dell'uomo.
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L'antroposofia, proprio per la sua essenza di scienza spirituale, abbraccia invece questa vasta realtà del cosmo, della natura, dell'uomo e della storia spirituale, in un tutto conoscitivo solido e coerente.
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Il secondo aspetto, connesso proprio con la missione di Eliant, è quello di un legame essenziale con la vita terrena e con i compiti che ne discendono alla luce di quella completa visione. Primo tra tutti il compito sociale con i vari aspetti che lo costituiscono.
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Nascono da qui i vari impulsi che hanno originato le Iniziative di Antroposofia Applicata, come vengono definite nell'acronimo di ELIANT. Tra di esse Eliant si è indirizzata sull'agricoltura biodinamica (con i suoi metodi di coltivazione e con i suoi prodotti), sulla medicina (con il lavoro terapeutico e i prodotti omeopatici antroposofici) e sull'educazione (con la pedagogia e le scuole Waldorf), cioè quelle che hanno bisogno giustamente di un quadro giuridico di riferimento.
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Queste tre applicazioni rispondono a bisogni essenziali dell'uomo: il sostentamento della sua vita organica con i prodotti della terra, la tutela della sua salute, il nutrimento della sua anima.
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Nel rispondere a questi bisogni essenziali, l'agricoltura biodinamica, la medicina e la pedagogia, nate dall'antroposofia, guardano all'uomo, ma vedono oltre: arrivano alla sfera sociale (ai rapporti nella comunità umana) e a quella naturale (alla vitalità biologica e alla salute del pianeta).
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La tutela giuridica di queste attività può assicurare al singolo la libertà di scegliere come nutrirsi, come curarsi e come educare i propri figli, ma in tali esperienze, nella loro modalità di esistenza e nei loro contenuti, è insita anche la possibilità di sviluppare nuovi e più sani rapporti sociali.
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L'essenza dell'antroposofia, cui abbiamo inizialmente accennato, il suo metodo scientifico e il suo stile di lavoro, portano alla coscienza umana la consapevolezza che il destino del singolo è intimamente legato a quello dei suoi simili e dell'intera comunità, ed ha bisogno non della sopravvivenza del pianeta legata a qualche parametro chimico-fisico, ma di un risanamento della Terra quale essere vivente, al quale il singolo e la comunità possono concorrere obbiettivamente con la loro cosciente attività quotidiana.
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Per questo compito l'educazione e la pratica medica possono portare, nel singolo, forze risanatrici, mentre la pratica dell'agricoltura biodinamica può dare un fondamentale contributo al risanamento del pianeta.
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Per questo Eliant vuole svolgere la sua missione e per questo il Ponte, nella sua modestia, ha cercato di portare il proprio contributo.
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