giovedì 28 agosto 2008

Programma corso di pittura 2008/2009


L'INCONTRO CON IL COLORE COME RISVEGLIO DELLA NOSTRA ANIMA
esperienze con l'acquerello steineriano
insegnante Elisabetta Tori
Date indicative degli incontri:
20 settembre - 11 ottobre - 15 novembre - 13 o 20 dicembre
17 gennaio 2009 - 14 febbraio - 14 marzo - 4 aprile - 16 maggio - 13 giugno

Ogni incontro si articolerà in due sedute (ore 10-12 e 15-17).
Sede: presso la ex scuola elementare di Salivoli via Ottone Rosai a Piombino.

I temi trattati durante il corso sono legati allo svolgimento diretto del lavoro, ovvero sia al periodo temporale dell'anno che alle necessità espresse dal gruppo.
Indicativamente i lavori comprenderanno i seguenti temi: i segni zodiacali, la fiaba, gli esseri elementari, festività, interazioni (meditazioni) tra vari colori.

Programma attività 2008/2009

GRUPPI DI STUDIO

Filosofia: lettura del testo "La filosofia della libertà" di Rudolf Steiner - II parte
incontri quindicinali il martedì ore 17-19
primo incontro 30 settembre 2008

Pedagogia: lettura del testo "Educare alla libertà" di Frans Calgren e Arne Klingborg, con scambio di esperienze educative nella famiglia
incontri quindicinali il martedì ore 17-19
primo incontro 23 settembre 2008

Pittura: lettura del testo "L'essenza dei colori" di Rudolf Steiner con esercitazione pittorica
incontri mensili il sabato ore 10-12 a quindicine alterne con il corso di pittura
primo incontro 4 ottobre 2008

I gruppi di filosofia e pedagogia si terranno presso l'Associazione Veterani Sportivi-piazza Cappelletti-Piombino
Il gruppo di pittura si terrà presso la ex scuola elementare di Salivoli -via Ottone Rosai - Piombino
La partecipazione ai gruppi è gratuita previa iscrizione all'associazione


INCONTRI DI LETTURA
in occasione delle festività di San Michele, Natale, Pasqua e San Giovanni.
primo incontro lunedì 29 settembre 2008 - ore 17 presso il Centro Giovani
altri incontri date e sedi da comunicare


COMMEMORAZIONE
Anniversario morte di Rudolf Steiner - lunedì 30 marzo 2009 ore 17 presso il Centro Giovani
incontro con introduzione su tema biografico del dott. Steiner e letture di brani delle sue opere


CONFERENZE INCONTRI

La via di conoscenza antroposofica:
La scienza organica di Goethe
Le opere filosofiche di Rudolf Steiner
due incontri presso la libreria "La Fenice", via Petrarca a Piombino:
esposizione introduttiva, dibattito e domande
primo incontro: autunno 2008 - secondo incontro: inverno 2009
(date da definire)


CORSO DI PITTURA

L'incontro con il colore come risveglio della nostra anima - esperienze con l'acquerello steineriano
insegnante Elisabetta Tori (vedi programma dettagliato)


ATTIVITA' VARIE

Biblioteca - L'Associazione dispone di una piccola biblioteca (integrata da volumi privati che alcuni soci mettono a disposizione) che può essere utilizzata dai soci. Elenco titoli da richiedere.

Dispense - L'Associazione può fornire una serie di dispense contenenti conferenze o articoli relativi all'antroposofia inediti in italiano o esauriti.


Di ogni iniziativa verrà data ulteriore comunicazione, in prossimità della data, con mezzi cartacei, con la mailing list e con la pubblicazione sul blog



mercoledì 27 agosto 2008

Il Ponte: la scelta del nome

Con la nascita dell'Associazione si pose, naturalmente, la necessità di scegliere il nome.

Vi furono diverse ipotesi e interpretazioni, ma alla fine prevalse la scelta di un nome che sottolineasse la necessità di collegamento della essenza umana con il cosmo spirituale. Nell'opera di Rudolf Steiner questa immagine ricorre innumerevoli volte, così come numerose volte ricorre il nome che più facilmente la esprime: "ponte".

Nella prima delle "Massime antroposofiche", pur senza citare questo nome, si evidenzia questa realtà: "L'antroposofia è una via della conoscenza che vorrebbe condurre lo spirituale che è nell'uomo allo spirituale che è nell'universo. (...)".

Dunque un ponte che unisca l'uomo e la sua realtà microcosmica al mondo spirituale e alla sua realtà macrocosmica.

La stessa scelta del logo (sia nella prima versione che in quella attuale) voleva esprimere tutto questo: un elemento d'arco (il ponte) con doppia cuspide, che esprimesse (come facevano le due cupole del Goetheanum) questo legame tra il microcosmo umano e il macrocosmo spirituale.

Queste immagini e queste idee sono state espresse con grande nitidezza da Sergej Prokofieff nel suo libro "Il corso dell'anno come via di iniziazione all'esperienza dell'entità del Cristo" - edizioni Arcobaleno, Oriago di Mira (Venezia) 1996:

"...ai giorni nostri si verifica un doppio movimento: dall'alto e dal basso. Dall'alto discende Michele che (...) si protende per afferrare l'intelligenza umana (...). Dal basso invece l'umanità attua una progressiva spiritualizzazione dell'intelligenza e una vivificazione del pensiero. Questo si avvera nella misura in cui ogni singolo uomo si appropria della scienza dello spirito, però non in modo teorico, bensì in modo tale per cui essa divenga per l'anima un nutrimento vitale, un'atmosfera in cui l'anima possa costantemente vivere e respirare.
(...) questo doppio movimento (...) costituisce il timbro fondamentale della nostra epoca (...): dare inizio al lavoro di spiritualizzazione dell'intelligenza umana divenuta materiale che, essendo affondata nelle tenebre dell'esistenza umana, (...) implora la nuova comunione con la sfera cosmica di Michele.
Così nella nuova epoca di Michele deve crearsi un ponte tra il mondo degli Dei e l'umanità (...). Rudolf Steiner dice: 'La scienza che, come scienza dello spirito ad orientamento antroposofico, torna a spiritualizzare il concetto di spazio, a renderlo soprasensibile, muove dal basso per afferrare le mani di Michele protese dall'alto. In questo modo può essere costruito un ponte tra gli Dei e gli uomini'. (...) In che cosa consiste la costruzione di questo ponte? (...) la conoscenza spirituale deve essere sperimentata dall'anima in modo talmente intenso che i pensieri universali che essa contiene, accolti dapprima dal capo possano trovare la via del cuore per divenire pensieri viventi."


Il Ponte: un breve profilo

Nel 1993 diverse persone provenienti dai centri della Val di Cornia (Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto) si riunirono per dare vita ad un gruppo di studio sulle opere di Rudolf Steiner. Il gruppo si riuniva a Campiglia per leggere "La filosofia della libertà". Dopo due anni venne la lettura di "Teosofia" per un altro biennio.
Accanto alla lettura ci furono le prime esperienze del colore, alcuni incontri di euritmia, qualche contatto con aziende biodinamiche maremmane.
Due persone del gruppo cominciarono, ed in seguito portarono a termine, la formazione pedagogica presso i centri dove si tenevano i corsi.
Anche la medicina antroposofica era presente, tant'è vero che la realtà del gruppo di studio si era formata a seguito dell'esperienza personale e della silente dedizione di un medico antroposofo.
Nel 1997 il gruppo si trasferì a Piombino e lì, per altri cinque anni vennero le letture de "Il cristianesimo come fatto mistico", de "La concezione goethiana del mondo" e di "Verità e scienza".
In questo quinquennio, nel marzo del 1999, venne costituita l'Associazione culturale "Il Ponte" con lo scopo di dare articolazione al lavoro e di estenderne i contenuti.
Grazie al lavoro dell'Associazione e della sua prima presidente le esperienze della pittura e dell'euritmia divennero più continue. Per qualche anno gli incontri di euritmia si fecero regolari, mentre per la pittura nacquero propriamente dei corsi annuali.
A causa di varie situazioni personali, familiari e di lavoro, ci fu poi un rallentamento dell'attività sociale e solo la pittura, per due o tre anni, fece da elemento di continuità.
Nel 2007 l'Associazione ha parzialmente rinnnovato il Comitato direttivo con un passaggio di mano della presidenza. Dall'autunno scorso è stato così fatto il tentativo di dare nuove forze al lavoro e di estendere l'esperienza. Due nuovi gruppi di studio hanno visto la luce, uno sulla filosofia e uno sulla pedagogia, si sono fatti alcuni incontri anche aperti al pubblico, la pittura stessa ha avuto un nuovo impulso sia qualitativo che nel numero dei partecipanti.
Oggi, alle soglie dell'autunno 2008, ci presentiamo così, con l'impegno nel nostro lavoro e con la volontà di sviluppare tutte le relazioni umane e sociali che possono nascere dai numerosi e profondi impulsi dell'antroposofia.
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Dedica a Paola

Alla cara memoria di
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Maria Paola Natali
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Paola disegnò questo pastello nel 1995 ispirata dalle rose del Centro antroposofico di Oriago. Le aveva ammirate la domenica di Pentecoste, durante un seminario sul Calendario dell'anima.
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Ne fece subito dono al gruppo di studio, dalla cui esperienza nacque poi la nostra Associazione, per accompagnarne e sostenerne il lavoro.
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A lei e al suo cammino
va il calore dei nostri pensieri
con tutto i nostro affetto
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Le dispense raccolte da Paola ai corsi di pittura di Fiorenza De Angelis negli anni '80, fanno oggi parte della biblioteca dell'Associazione e sono disponibili in forma di prestito bibliotecario.
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