domenica 6 marzo 2011

Conferenze nel 150°

Conferenze storico-economiche
nel 150° dell’unità nazionale
patrocinate dal Comune di Piombino

Antonio Masci

12 marzo 2011 ore 17
L’azione pedagogica di Giuseppe Mazzini per la promozione di una coscienza nazionale
14 maggio 2011 ore 17
Morale e Politica nella vita e nel pensiero di Giuseppe Mazzini

Gaetano Bonaiuto
L’economia e il denaro 
nella Triarticolazione di Rudolf Steiner

30 marzo 2011 ore 17
La triarticolazione sociale: introduzione all’economia
8 aprile 2011 ore 17
Economia e dinamiche del denaro
15 aprile 2011 ore 17
Mercato, prezzi, lavoro, salario, denaro come dono

Presso la Saletta Rossa del Comune
Vicolo S. Antonio a Piombino



Questo ciclo di conferenze vuole ricordare il momento dell’unità nazionale il cui valore ha un particolare significato oggi a causa delle tensioni egoistiche e di una seria deriva etica nella nostra società.
Alla luce della crisi economica attuale e dei suoi drammatici risvolti sociali, questo ricordo però non vuole avere solo un valore storico, né tanto meno celebrativo, ma, partendo da quel momento, vorrebbe invece giungere agli aspetti più significativi della realtà attuale guardando a un’idea nuova di società e di relazioni umane.
Il ciclo comincia con la figura di Giuseppe Mazzini ispiratore dell’idea di unità nazionale, ma anche della forma repubblicana dello Stato e di una organizzazione sociale basata sul riscatto educativo, premessa di quello politico e sociale, dei lavoratori. Idee che potrebbero costituire anche oggi la base di una sana riforma sociale.
Negli ultimi anni della prima guerra mondiale e, ancora, nel primo anno del dopoguerra, anche Rudolf Steiner, il filosofo austriaco alle cui comunicazioni scientifico-spirituali si ispira la nostra associazione, ha sviluppato un’indicazione di organizzazione della società nota come “Triarticolazione sociale” o “Tripartizione dell’organismo sociale”.
Il fallimento dell'organizzazione sociale basata sulla centralizzazione statale in politica e sull'accumulo capitalistico in economia, era sotto gli occhi di tutti e il messaggio di Rudolf Steiner si basò allora su contenuti puramente umani.
La vita sociale avrebbe dovuto essere considerata nei suoi tre grandi ambiti: quello giuridico, quello spirituale e quello economico. In ognuno dei essi dovevano essere assunti dei princìpi che avrebbero dovuto governarli.
In campo giuridico il principio della uguaglianza. In campo spirituale (cultura, arte, scienza, religione, educazione) il principio della libertà. In campo economico il principio della fratellanza.
Da allora è trascorso quasi un secolo e l'umanità ha proseguito sulla via della centralizzazione statale in ambito giuridico, della rigidezza dogmatica in ambito spirituale, dell'egoismo in campo economico. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Queste idee di Rudolf Steiner possono essere parzialmente assimilate a molti dei contenuti mazziniani anche se la differenza di esperienze e di momento storico rendono ciascuno dei due contributi originale e specifico.
Si sviluppano così 5 conferenze (due su Mazzini e tre sulla triarticolazione) i cui contenuti, se fossero stati adottati allora, avrebbero forse dato un altro esito alla tragica storia del novecento e reso meno drammatica la realtà del mondo contemporaneo. In ogni caso essi possono essere di grande aiuto per il presente
Dunque, tornando al tema dell’unità nazionale, ricordo, rafforzamento di quei valori fondanti, ma, insieme, seria riflessione, su ciò che non è stato fatto e sui compiti del presente.
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