mercoledì 27 agosto 2008

Il Ponte: un breve profilo

Nel 1993 diverse persone provenienti dai centri della Val di Cornia (Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto) si riunirono per dare vita ad un gruppo di studio sulle opere di Rudolf Steiner. Il gruppo si riuniva a Campiglia per leggere "La filosofia della libertà". Dopo due anni venne la lettura di "Teosofia" per un altro biennio.
Accanto alla lettura ci furono le prime esperienze del colore, alcuni incontri di euritmia, qualche contatto con aziende biodinamiche maremmane.
Due persone del gruppo cominciarono, ed in seguito portarono a termine, la formazione pedagogica presso i centri dove si tenevano i corsi.
Anche la medicina antroposofica era presente, tant'è vero che la realtà del gruppo di studio si era formata a seguito dell'esperienza personale e della silente dedizione di un medico antroposofo.
Nel 1997 il gruppo si trasferì a Piombino e lì, per altri cinque anni vennero le letture de "Il cristianesimo come fatto mistico", de "La concezione goethiana del mondo" e di "Verità e scienza".
In questo quinquennio, nel marzo del 1999, venne costituita l'Associazione culturale "Il Ponte" con lo scopo di dare articolazione al lavoro e di estenderne i contenuti.
Grazie al lavoro dell'Associazione e della sua prima presidente le esperienze della pittura e dell'euritmia divennero più continue. Per qualche anno gli incontri di euritmia si fecero regolari, mentre per la pittura nacquero propriamente dei corsi annuali.
A causa di varie situazioni personali, familiari e di lavoro, ci fu poi un rallentamento dell'attività sociale e solo la pittura, per due o tre anni, fece da elemento di continuità.
Nel 2007 l'Associazione ha parzialmente rinnnovato il Comitato direttivo con un passaggio di mano della presidenza. Dall'autunno scorso è stato così fatto il tentativo di dare nuove forze al lavoro e di estendere l'esperienza. Due nuovi gruppi di studio hanno visto la luce, uno sulla filosofia e uno sulla pedagogia, si sono fatti alcuni incontri anche aperti al pubblico, la pittura stessa ha avuto un nuovo impulso sia qualitativo che nel numero dei partecipanti.
Oggi, alle soglie dell'autunno 2008, ci presentiamo così, con l'impegno nel nostro lavoro e con la volontà di sviluppare tutte le relazioni umane e sociali che possono nascere dai numerosi e profondi impulsi dell'antroposofia.
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